martedì 23 febbraio 2016

Un progetto di collaborazione


Questa volta non pubblichiamo un tutorial o un nuovo schema di qualche oggetto che ci è venuto in mente, vogliamo raccontarvi una storia e condividere con voi quello che ci ha insegnato.

Quando abbiamo trovato la casa che ci ha conquistato e nella quale poi, io (Gabriella), mio marito e Cucciolo abbiamo traslocato, uno dei miei primi pensieri su come l'avremmo sistemata è stato: "come rendere la stanza di Cucciolo ... la sua prima cameretta ... non solo un posto per giocare e dormire, ma il suo angolo personale?!". Si è vero Cucciolo è ancora piccolo e a pensarci sembra un pensiero da mamma esagerata ... forse lo è ;) ... ma proprio perché è ancora piccolo ha tanta voglia di scoprire, è molto curioso, vorrebbe stare sempre all'aria aperta e ama giocare inventando storie con gli oggetti più stravaganti. Desideravo che in questi anni di libere scoperte, potesse avere un posto dove vivere le sue avventure più magiche e indimenticabili.

Mi sono scervellata per mesi, girando su internet e sfogliando cataloghi, nulla era come lo immaginavo ... poi un giorno, parlando con un'amica, ho scoperto il suo amore per il disegno e la sua passione per la pittura.
Le ho proposto di utilizzare i muri della camera di Cucciolo come un enorme quadro e di pensare a cosa ci avrebbe disegnato, lì per lì è rimasta stranita dalla richiesta, poi ha accettato la sfida.

I suoi disegni su carta mi sono piaciuti all'istante ed è stata assunta :)
Man mano che il lavoro procedeva mi impressionava sempre più l'abilità di mescolare i colori per creare luci ed ombre e tutto che pian piano prendeva forma quasi a sembrare reale.


Si dice che l'appetito vien mangiando e così non mi sono accontentata ... volevo che Cucciolo si sentisse protagonista di questo enorme quadro, che non fosse solo uno spettatore.
Desideravo che quelle immagini si potessero anche toccare, non solo guardare ... ecco ... toccare.
E' facendo questi pensieri mentre lei dipingeva che ho trovato il modo di realizzare praticamente cosa avevo nella testa ... il dipinto era fondamentale, ma alcuni dei suoi particolari dovevano essere di materiali differenti. Ho cercato nella mia scatola delle meraviglie ed ho trovato




Per la mucca:
pannolenci marrone per le macchie
pile rosa "maialino" per il muso e le mammelle









Per la pecora:
pile rosa "maialino" per il muso









Per una delle due galline:
pannolenci marroncino per il corpo e l'ala









Un fiore di carta pesta recuperato da una spilla chiudi pacco regalo









Pannolenci marrone per il vaso di fiori, usato anche come copri presa elettrica ... si si lì sotto il vaso si nasconde una presa elettrica.
Ovviamente non ho rinunciato a poterla usare ... no no ... è sicuramente sempre utile avere una presa elettrica comoda per attaccare l'aspirapolvere in camera di Cucciolo :)
E allora?!
Piccolo trucco: ho deciso di attaccare tutti ... o quasi ... gli scampoli di tessuto al muro utilizzando il velcro.
In questo modo oltre a poter utilizzare la presa elettrica, è possibile rimuovere il tessuto dal muro per lavarlo ... trovandosi in camera di un bimbo c'era da pensare anche a questo ;)



Non poteva però mancare il mio amato uncinetto ... e qui mi è venuto in aiuto il nuovo libro di Gaia Segattini aka Vendetta Uncinetta. L'ho acquistato proprio durante la fase di realizzazione della camera di Cucciolo e sfogliandolo ho trovato le spiegazioni per la realizzazione di una nuvola.



Sul libro è un bellissimo tappeto a forma di nuvola ... io l'ho trasformata in una nuvola da attaccare al muro per essere ... una nuvola :)
Infatti per poter essere il più simile possibile alle nuvole dipinte ho modificato la forma pur seguendo il principio dello schema del libro.



Come si può capire da alcune immagini, in realtà non è ancora tutto finito ... manca il nome di Cucciolo sullo striscione tirato dall'aereo e mancano i quadri da appendere all'albero con una piccola selezione di foto ricordo.
E poi mancano ancora altri animali oltre a quelli dipinti, che saranno quelli che Cucciolo vorrà colorare e poi ritagliare e attaccare al muro ... per sentire nel tempo questo spazio sempre più suo e sentirsi sempre uno dei protagonisti delle storie che qui vorrà inventare dando spazio alla sua fantasia.

Cosa abbiamo imparato da questa esperienza?! Se non fosse stato per la chiacchierata fatta con la mia amica questa stanza ora non sarebbe così. Perchè avrei cercato di fare da sola, ma le mie doti di disegno e pittura non sono neppure lontamente paragonabili a queste ... e mi sarei avvilita perché non sarei riuscita ad esprimere nella pratica l'idea che avevo nella testa.
Aver chiesto aiuto nel fare qualcosa in cui non sono capace mi ha permesso di ottenere un risultato sicuramente migliore e mi ha permesso di avere il tempo per riflettere su come concretizzare meglio la mia idea. Mi ha permesso di dedicarmi ai dettagli, di pensare a trovare, modificare e realizzare la nuvola come serviva a me, di cercare gli arredamenti a tema che potessero stare meglio.


Tutte cose che hanno fatto la differenza nel momento in cui Cucciolo ha varcato per la prima volta la porta del suo spazio oramai terminato e guardandomi con occhi pieni di gioia mi ha detto: "mamma, che bello!!!". Ed ogni giorno, una volta rientrato dall'asilo e prima di cenare è lì che trascorre i suoi momenti di libertà.

Un GRAZIE particolare va quindi alla persona che ha accettato la sfida inziale ed ha realizzato con la sua passione ed il suo impegno ciò che io avevo solo immaginato. Chissà che in futuro non si trovino altri modi per poter collaborare insieme.

Non sottovaluteremo mai l'importanza e la grandezza della condivisione e della collaborazione: siamo sempre più convinte che insieme si riescano a raggiungere tranguardi più lontani che non da soli.

E voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato di accorgervi che collaborando e condividendo, i risultati che avete ottenuto sono stai migliori di quelli che avreste ottenuto da soli?
Scriveteci nei commenti e condividiamo le nostre esperienze ;)

Al prossimo appuntamento ... tra un paio di settimane.
Gabry&Erika

martedì 9 febbraio 2016

Carnevale - Costume da crêpe prosciutto e mozzarella


Forse dalla nostra pagina Chi siamo non si evince che siamo un po' pazzerelle ... la modificheremo al più presto ;)

Lo sappiamo che da quando avete aperto il post, nella vostra testa si fa sempre più prepotente la domanda: "ma perché proprio da crêpe?!" ... in parte vi abbiamo già risposto: perché siamo pazzerelle.

Ma c'è anche un altro motivo.

Circa tre settimane fa, alla scuola materna di Cucciolo hanno appeso questo cartello alla porta della loro aula


No!!! Le maestre non hanno deciso a prescindere di voler far impazzire i genitori senza motivo. La scelta di vestiti francesi e spagnoli è dettata dal programma educativo che stanno seguendo quest'anno: in viaggio per l'Europa, un tour virtuale per spiegare ai bimbi, sotto forma di gioco, l'esistenza di diversi paesi, diverse culture, diversi cibi, ecc.

Ma non è questo il punto ... il punto è la sfida che le maestre ci hanno lanciato. ;)
Alla frase "...largo alla fantasia, aspettiamo fantastici vestiti artigianali!!" ... io ... mamma di Cucciolo e Sgomitolimum ... non ho saputo resistere e così ho passato giorni a pensare e ripensare e proprio quando stavo per gettare la spugna, sfogliando una rivista di cucina ho avuto una folgorazione creativa ... ecco quale sarà il travestimento in tema francese: la crêpe :)

Così ho recuperato un po' di  tessuto in pannolenci dalla scatola del riciclo ... o meglio ribattezzata dal dolce maritino: scatola delle cianfrusaglie ... dove conservo avanzi di stoffe, indumenti dismessi, altro, altro e altro ... insomma ho recuperato un po' di  materiale dalla mia scatola magica ;)
Un paio di forbici, carta velina, una matita, ago e filo, un pennarello marrone ... e viaaaaaaaa ... libero spazio alla fantasia.

Cerco di spiegarvi il procedimento che ho utilizzato per la sua realizzazione e perdonate le foto un po' scure ed anche un po' sfocate ... in realtà sono foto fatte come ricordo e non per essere utilizzate qui sul blog. Questo post non era previsto, ma è nato dalla nostra voglia di condividere anche con voi le nostre strane e pazze ideuzze ... chissà non possa tornare utile a qualche altra mum un po' fuori dalle righe che ama mettersi alla prova e realizzare un travestimento handmade.

Sulla carta velina ho disegnato la sagoma di un lato della crêpe, usando una maglia di Cucciolo per regolarmi sulle misure.
Ho ritagliato la sagoma e l'ho applicata sul pannolenci (preso doppio) con degli spilli.
Ho ritagliato il pannolenci e tolto la sagoma di carta velina.

Ho separato le due parti di pannolenci appena ritagliate ed una alla volta ho fissato il pannolenci bianco sulla parte arrotondata con degli spilli.

Ho disegnato con una matita direttamente sul pannolenci bianco la sagoma della mozzarella sciolta.
Ho cucito a mano seguendo il contorno del disegno appena fatto ed ho ritagliato le parti in eccesso seguendo la cucitura, ma facendo attenzione a non tagliare le cuciture stesse.


A questo punto ho avuto bisogno della collaborazione di Cucciolo per capire a che altezza del fianco e della spalla sinistra unire le due sagome di pannolenci più grandi, ho segnato i punti con degli spilli ed ho lasciato libero Cucciolo che ovviamente, dopo 4 nanosecondi, già scalpitava per tornare a giocare :)
La parte sulla spalla ho deciso di unirla tramite un altro pezzo di pannolenci, come fosse una manica. In questo modo durante la festa non si sarebbe sentito legato, ma libero di muoversi. Mentre per la parte sul fianco ho unito le due sagome direttamente con qualche punto a mano.



Ho cucito del pannolenci rosa antico in modo che spunti dalla parte arrotondata della crêpe per simulare il prosciutto arrotondandone le punte e rifinito  qua e là.


Ho disegnato con il pennarello marrone, da entrambi i lati della crêpe, dei pallini e delle strisce per ricreare un po' l'effetto della cottura.



Ed ecco qui il risultato finale

Il davanti
Il dietro

Sicuramente non è un lavoro perfetto e le cuciture fatte a mano ancora meno, ma quando questa mattina Cucciolo era tutto contento di indossare il suo costume da crêpe ... ho provato una grande gioia e tanta soddisfazione nell'aver perseguito la mia idea pazzerella seguendo l'ispirazione creativa del momento anche se cucire non è mai stata la cosa che mi riesce meglio ;)

E a voi è mai capitato di realizzare qualcosa di nuovo seguendo solo la vostra intuizione e la vostra creatività? E per Carnevale avete realizzato qualcosa di partcolare per i vostri bimbi?

Raccontateci le vostre esperienze, saremo liete e felici di ascoltarvi.

Buon Martedì Grasso
Gabry&Erika
 

martedì 2 febbraio 2016

Quadretto per San Valentino all'uncinetto


In questo periodo abbiamo parecchi progetti tra le mani, ma non potevamo non trovare il tempo per realizzare qualcosa in tema San Valentino.
Non crediamo sia necessaria una festa per inneggiare all'amore ... sotto ogni sua forma ... ma è bello trovare del tempo per realizzare con le nostre mani qualcosa che arriva dal cuore e da regalare al nostro amore ... marito, moglie, figli, amiche ... chiunque pensiate lo meriti.

Questa volta non abbiamo le foto di ogni passaggio, ma questo quadretto è così facile da realizzare che speriamo di riuscire a spiegarvelo anche senza foto.

Questo è il materiale che dovete procurarvi

Ovviamente, come sempre, l'uncinetto deve essere adatto alla lavorazione del filato che avete scelto.

Per la  realizzazione della cornice ad uncinetto (da eseguire due volte)

Legenda
cat catenella
mb maglia bassa
mbss maglia bassissima

1. Prendete le misure della cornice porta foto 10x15 ... una di quelle cornici di legno di una famosa marca svedese, per esempio ;) ... la nostra era di circa 15cm di altezza e 19cm di lunghezza.
2. Realizzate una serie di catenelle con il filato color naturale per coprire la lunghezza più un paio di cm che serviranno come margine per l'imbottitura e le cuciture ... nel nostro caso 19cm + 2cm = 21cm
3. Lavorate 1cat, voltate il lavoro e poi 1mb in ogni maglia sottostante
4. Lavorate come la riga precendete per 4 volte, in modo da ottenere un totale di 5 righe lavorate a maglia bassa.
5. Lavorate ora 1cat, voltate il lavoro e lavorate sempre 1mb in ogni maglia sottostante per una lungehzza di circa 3cm.
6. Lavorate come la riga precendete per 14 volte, in modo da ottenere un totale di 15 righe lavorate a maglia bassa. Tagliate e fermate il filo.
A questo punto dovreste ritrovarvi ad avere una L rovesciata, con il lato lungo in basso ed il lato corto a destra.
7. Ricominciate a lavorare l'altro lato corto sul lato opposto, quindi a sinistra. Sempre con 1mb in ogni maglia sottostante per una lungehzza di circa 3cm.
8. Ripetete il punto 6 ed al termine avrete tra la mani più o meno una U :)
9. Prima di cominciare a lavorare la parte alta della cornice, contate il numero di maglie che ci sono nella parte bassa della nostra U. Praticamente il numero di maglie che separano i due lati corti. Lavorate 1cat, voltate il lavoro e lavorate 1mb in ogni maglia sottostante del lato corto, eseguite tante catenelle quante sono le maglie che avete contato prima, agganciatevi alla prima mb dell'altro lato corto con 1mbss e ricominciate a lavorare 1mb in ogni maglia sottostante (nella prima maglia del secondo lato corto ci devono essere 1mbss ed 1mb.
10. Lavorate 1mb in ogni maglia sottostante per 4 volte, in modo da ottenere un totale di 5 righe lavorate a mb. Tagliate e fermate il filo.
Con l'ago da lana nascondete tutti i fili in eccesso all'interno delle maglie lavorate.

Per l'assemblaggio della cornice

Ottenuti i due rettangoli forati, appoggiateli uno sopra l'altro, con i due retro che si toccano.
Unite insieme i contorni esterni dei due rettangoli, lavorando a mbss e utilizzando il filo bordeaux: 1mbss in ogni coppia di maglie dei due rettangoli, 3mbss sugli angoli.
Posizionate pezzi di imbottitura sintetica tra i due rettangoli, per renderla morbidosa e darle spessore, ma non troppo.
Unite insieme i contorni interni dei due rettangoli seguendo lo stesso procedimento usato prima per i contorni esterni e facendo attenzione a non pizzicare l'imbottitura.

Per la realizzazione del quadretto

Per assemblare l'intero quadretto, cosa preferite tra incollare con la colla a caldo e cucire con ago e filo? Per questioni di tempo noi abbiamo scelto la colla a caldo :)

Ritagliate dal foglio di feltro bordeaux un rettangolo con dimensioni leggermente maggiori rispetto al foro della cornice, appoggiate la cornice con il retro sul rettangolo di feltro ottenuto ed in base alla vostra scelta precedente incollatela o cucitela.

Avete realizzato ed assemblato la base per il vostro messaggio d'amore, ora non vi resta che dare spazio alla fantasia ed ascoltare il vostro cuore, sicuramente ne uscirà un messaggio meraviglioso.

Questo è il nostro messaggio per tutti voi



Con questo post partecipiamo al

Linky Party by My Little Inspirations

A presto
Gabry&Erika